Il problema dell’origine degli UFO
Come tutti sanno una delle questioni più importanti del mistero degli ufo è senza dubbio il problema di riuscire a stabilire quale sia l’origine degli ufo nonché quali entità si nascondano dietro la complessa fenomenologia ufologica. Sono state formulate varie ipotesi per spiegare l’origine degli ufo (ipotesi terrestre, extraterrestre, atlantidei, parafisica, metafisica, temporale) ma a nostro avviso solamente tre ipotesi possono essere considerate attendibili. Tali ipotesi sono l ‘ipotesi extraterrestre, l’ipotesi parafisica e l’ipotesi metafisica delle quali ci occuperemo in tale articolo. Ci limiteremo solamente a citare di sfuggita l’ipotesi atlantidea (gli ufo sarebbero guidati dai discendenti degli abitanti di Atlantide sfuggiti all’ inabissamento del perduto continente) l’ipotesi temporale (gli ufo proverrebbero dal futuro) nonché l’ipotesi terrestre secondo la quale gli ufo sarebbero costruiti da qualche nazione del nostro pianeta.
Noi prenderemo in considerazione solamente l’ipotesi extraterrestre parafisica e metafisica dell’origine degli ufo perché queste tre ipotesi sono considerate da noi tutte e tre valide dal momento che riteniamo che la teoria extraterrestre da sola non sia sufficiente a spiegare l’intera fenomenologia ufologica. A nostro avviso bisogna utilizzare anche la teoria parafisica e quella metafisica dal momento che esistono degli strani legami tra una parte della fenomenologia ufologica e la parapsicologia e i fenomeni paranormali. Per fare degli esempi di tale strano legame metteremo in evidenza il fatto che in alcuni casi i testimoni degli avvistamenti ufologici si rivelano essere individui dotati di poteri paranormali oppure acquisiscono tali poteri dopo l’esperienza ufologica. Inoltre, alcune volte le case dei testimoni di avvistamenti ufologici vengono infestate da entità soprannaturali. Infine, alcuni contattisti sono medium oppure diventano tali dopo il contatto con gli alieni. Non bisogna nemmeno trascurare che alcuni testimoni raccontano di aver avuto rapporti sessuali con gli alieni e di essere stati rapiti nelle loro stanze da letto (tali racconti ricordano molto le storie riguardanti gli incubi e i succubi terrificanti demoni oggetto di studio della demonologia soprattutto nei tempi antichi). Premesso ciò prenderemo in considerazione la teoria che sostiene che gli ufo sono di origine aliena. Appare evidente che quattro sono i presupposti su cui si basa tale teoria che prende anche il nome di E.T.H.
In primo luogo, devono esistere dei pianeti aldi fuori del nostro sistema solare. In secondo luogo, almeno una parte di tali pianeti devono essere abitati. In terzo luogo, alcuni di tali pianeti devono aver raggiunto un livello scientifico e tecnologico tale da permettere ai loro abitanti di superare le notevolissime distanze che separano gli alieni dalla terra. In quarto luogo gli alieni devono avere motivazioni valide per visitare con una certa frequenza la Terra.
As regards the existence of extrasolar planets, astronomers have managed to demonstrate the presence of a certain number of them and it is very likely that the ever-increasing reliance on astronomical technologies will greatly increase the number of such planets in the near future. Much more difficult is the discussion concerning the conditions that must exist on the planet to allow the existence of higher forms of life on it. In fact, it is possible that aliens may exist whose physique and physiology are not based on carbon and who consequently are very different from the inhabitants of the earth. We must highlight that the most modern branch of biology or exobiology is taking an interest in the possibilities of life beyond the earth. Even if aliens are present in a certain number of planets, it is essential that the extraterrestrial civilizations present on these planets have reached a scientific level that allows them to reach the Earth.
Regarding the number of such civilizations that could have such knowledge, Drake's equation is very interesting, which tries to establish how many alien civilizations could be able to transmit signals in space that can be intercepted by the inhabitants of the earth. Drake believes that any extraterrestrial civilization that has reached a significant degree of scientific development runs the risk of destroying itself as it undoubtedly possesses weapons of mass destruction. Consequently, the number of alien civilizations able to communicate with Earth depends on whether those civilizations can avoid self-destruction. In our opinion, the number of alien civilizations capable of sending UFOs to Earth also depends on the average duration of an alien civilization. This duration does not only depend on possible conflicts that can lead to the self-destruction of a given planet but also by wars with other planets that could lead to the destruction of an extraterrestrial race. Furthermore, it must be borne in mind that even disastrous natural catastrophes such as collisions with a comet or an asteroid, earthquakes, seaquakes, etc. could lead to the destruction of an alien race.
Finally, we must address the problem of the reasons that could push UFOs to visit the Earth. We cannot discuss this problem in depth here, so we will limit ourselves to listing the reasons that can push UFOs of extraterrestrial origin to visit the Earth.
First, aliens could come to Earth because they need raw materials that are scarce on their planet and present in large quantities on earth. Secondly, they may come to Earth because they are conducting experiments on humans. Thirdly, aliens may be interested in studying the scientific level reached by human beings. Fourthly, UFO sightings could have the purpose of accustoming terrestrials to the idea that there are other inhabited planets in the universe. Fifth, there is a possibility that some alien race visiting Earth has plans to invade Earth. That said, we will now consider the paraphysical hypothesis (also called ultra-dimensional) supported by various ufologists, among which the most important are Keel and Vallèe.
Tale teoria presuppone l’esistenza di universi paralleli i cui abitanti hanno la necessità di manifestarsi nel nostro universo per raggiungere determinati fini che potrebbero sia riguardare direttamente la razza umana sia non interessare direttamente gli abitanti della terra. Secondo i sostenitori di tale teoria l’influenza degli abitanti di tali universi paralleli non sarebbe un fatto nuovo ma avrebbe accompagnato l’intero cammino del nostro pianeta condizionando nel bene e nel male i principali eventi della storia dell’umanità. Tale realtà parafisica avrebbe come principale caratteristica quella di essere una realtà camaleontica in quanto sarebbe in grado di assumere aspetti e caratteristiche differenti. Tale realtà sarebbe in grado di adattarsi a livello culturale e scientifico raggiunto dagli esseri umani nei diversi periodi storici. Per fare degli esempi al tempo degli antichi romani tale realtà parafisica assumeva la forma di “ clipei ardentes “ , nel medioevo gli gnomi , elfi e folletti, alla fine del XIX secolo di aeronavi e nel XX secolo di veicoli spaziali. Keel definisce gli ufo dei “ cavalli di Troia “ provenienti da dimensioni parallele alla nostra , da un mondo invisibile che ci circonda non percepibile dai nostri sensi. Keel afferma che tale realtà parallela si troverebbe in una zona dello spettro elettromagnetico non percepibile dai nostri sensi. A sua volta Vallèe definisce questa realtà parafisica “ realtà di Magonia “ . La dimensione di Magonia è considerata da Vallèe un sistema di controllo che usa gli esseri umani.
In summary, Vallèe thinks that around us there is a control system capable of transcending time and space. According to the ufologist Franco Americano, the UFO phenomenon is a manifestation of a reality parallel to ours that we are not yet able to understand.
Deve senza dubbio trattarsi di una realtà molto più ampia e complessa di quanto possiamo immaginare il cui scopo potrebbe essere il cambiamento della percezione collettiva della realtà. Secondo Vallèe tale realtà parallela eserciterebbe sulla nostra realtà il cosiddetto “ effetto termostato “ per mezzo del quale questa realtà parallela cercherebbe in tutte le epoche storiche di creare un clima socioculturale ( “ stimmung” ) favorevole ai loro scopi . Secondo Vallèe gli ufo sono delle vere e proprie “ finestre dimensionali “ che mettono in contatto il nostro universo con l’universo di Magonia che sin dalla notte dei tempi interferisce con il nostro mondo. A sua volta la teoria metafisica sostiene che dietro almeno una parte della fenomenologia ufologica si nasconderebbe l’attività di entità di tipo demoniaco che assumerebbero l’aspetto di entità aliene. Tali demoni sotto il comando dell’Anticristo si travestirebbero da alieni per far giungere agli esseri umani informazioni e conoscenze che li allontanerebbero dalla visione del mondo proposta dalla religione cattolica. Robin autore del libro “ UFO la grande parodia “ sostiene che i demoni si travestono oggi da alieni poiché dato che ci troviamo nell’era spaziale gli uomini contemporanei subiscono molto il fascino dell’idea che esseri provenienti dallo spazio possano visitare la Terra e stabilire contatti con gli esseri umani. Per Robin la punta di diamante di questa strategia demoniaca è costituita dalle affermazioni dei contattisti che sostengono condizionati da quelli che essi considerano alieni dottrine religiose incompatibili con la religione cattolica.
Robin deems particularly suspicious contacts established with alleged extraterrestrials through channeling which is nothing more than a modern form of spiritualism.
To put it another way, Robin believes that the UFO phenomenon represents a more sophisticated phase and more suited to the mentality of contemporary man than a conspiracy
organized by demonic entities who want to throw humanity astray. We can say that for the French author the demons under the control of the Antichrist have decided to disguise themselves as aliens because they have always been very good at assuming the most suitable forms and identities to make inroads into the minds of human beings. In particular, for Robin UFO religions founded by contactees are a parody created by demonic entities of true religion.
We want to highlight that the metaphysical theory certainly cannot explain the entire ufological phenomenology but only a part of it such as contacteeism and close encounters in which there are characteristics that can recall the behavior of demons in the context of demonic possession .
We want to close this article by reiterating that it is simplistic and even naive to try to explain all ufological phenomenology with the extraterrestrial theory but on the contrary it is necessary to evaluate from time to time which of the theories just mentioned should be applied to individual cases. In general we can say that whenever ufological phenomenology borders or even borders on the dimension of parapsychology, paraphysical and metaphysical theory must be called into question. In our opinion, the fact that sometimes paranormal phenomena are included in UFO phenomenology must make us think that it is certainly difficult to explain with the extraterrestrial theory of the origin of UFOs.
Prof. Giovanni Pellegrino