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Report dell’evento “UFO: Back to the future”

Grande successo del XXI CONVEGNO INTERNAZIONALE DI UFOLOGIA DI FIRENZE & VIII EDIZIONE DEL MEETING INTERNAZIONALE “FIGLI DELLE STELLE”

Il GAUS da molti anni protagonista, sempre presente sulla scena internazionale per la ricerca e divulgazione del fenomeno ufo, anche in questo periodo di emergenza sanitaria, non ha voluto rinunciare al consueto appuntamento annuale del proprio Convegno.
É stata una grande sfida e al contempo un enorme lavoro portato avanti con tanto entusiasmo e grandissima professionalità.

Evento straordinario: una conferenza in LIVE STREAMING, che ha visto la partecipazione di ricercatori e scienziati di fama mondiale alternarsi con interventi sia in differita che in diretta, tutti tradotti in tre lingue.

L’ evento per la prima volta è stato organizzato congiuntamente dal GAUS ed EXTREMAMENTE, i cui presidenti Pietro Marchetti del GAUS e Sabrina Pieragostini di EXTREMAMENTE, hanno voluto rendere gratuita tale iniziativa permettendo agli spettatori di approfondire la tematica ufologica. E questo è sicuramente un valore aggiunto poiché entrambe le associazioni si autofinanziano esclusivamente con il contributo dei propri soci ed con eventuali donazioni.

Chairmandell’evento Filippo Sarpa, che con incommensurabile bravura e professionalità ha condotto i lavori dell’intera giornata, presentando e traducendo sempre in tre lingue: italiano, inglese e spagnolo, ogni singolo intervento dei relatori nella sessioni Q&A.

Eccellente il lavoro della regia sia prima del Convegno sia durante il Convegno, nel coordinare il lavoro di messa in onda dei collegamenti in diretta da tutto il mondo.

Il tutto si è svolto senza intoppi e con successo, con oltre 2800 visualizzazioni nell’arco della giornata.

IL PROGRAMMA, di ben 9 ore di live streaming, è iniziato con il primo intervento dell’antropologo sudcoreano GO HAN, che non potendo intervenire per motivi di salute, ha comunque permesso la presentazione del suo lavoro (incontri ravvicinati con OVNI e visitatori provenienti da altrove) che è stato realizzato ed esposto con estrema precisione e bravura dalla Dott.ssa Sara Rolando, socio GAUS.

Il secondo intervento ha visto protagonista il giornalista ed esploratore NIKOLAY SUBBOTIN, che ha portato avanti ricerche su oggetti volanti non identificati, per altro studiati dalla stessa comunità scientifica e dagli stessi militari dell’allora URSS.

Successivamente SABRINA PIERAGOSTINI ha portato l’attenzione su i recenti sviluppi legati ai video di UAP – Unidentified Aerial Phenomena – diffusi dal Pentagono, sulla richiesta della Commissione Intelligence del Senato americano di avere tutte le informazioni raccolte a riguardo e sulla creazione di una specifica task force affidata alla Marina USA.

A chiudere la mattinata, l’intervento dell’ufologo britannico PHILIP MANTLE, con il caso di Pascagoula, dove avvenne qualcosa di incredibile l’11 ottobre 1973. Il relatore ha illustrato alcuni particolari inspiegabili di cosa accadde quella notte sul fiume ai due pescatori.

I lavori del Convegno sono ripresi nel pomeriggio con l’intervento di JOSE LAY, figura di spicco del CEFAA, comitato di studi promosso dal governo di Santiago del Cile, con incredibili testimonianze di avvistamenti riportate da piloti.

A seguire l ’interessante intervento del ricercatore peruviano RICARDO GONZALEZ, tutt’ora uno dei più conosciuti “contattisti” a livello mondiale, che ci ha parlato dell’esperienza con i suoi “amici” di ALPHA CENTAURI.

Nel suo intervento, l’antropologo americano MICHAEL MASTERS ha esposto l’ipotesi in base alla quale, partendo dall’HOMO SAPIENS nell’evoluzione fino all’uomo moderno, quelli che sono stati i cambiamenti morfologici ad es. del cranio e del cervello, rappresenterebbero la possibilità che l’uomo del futuro potrà essere molto simile ai cosiddetti “grigi”. In sintesi gli alieni non verrebbero da altri mondi bensì da tempi futuri: quindi “loro” saremmo noi umani in un lontano futuro!

E in ultimo, ma non ultimo per importanza, l’OSPITE D’ONORE, il fisico teorico JACK SARFATTI. Nel suo interessantissimo intervento ha spiegato come gli UFO volino grazie a una tecnologia basata sull’antigravità.

Il GAUS ringrazia tutti coloro che hanno scelto di partecipare a questo INEDITO EVENTO !

Il presidente Pietro Marchetti e tutto il consiglio direttivo sono orgogliosi di aver portato, ancora una volta con grande professionalità, la propria testimonianza e il proprio impegno all’ attenzione di quel pubblico che mostra interesse e sensibilità verso il fenomeno ufologico.

Sono queste le basi perché la ricerca possa continuare nella scoperta dell’OLTRE, e oltrepassare i confini dell’ UMANA conoscenza.