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Considerazioni sulle possibili connessioni tra apparizioni Mariane di Fatima ed il fenomeno UFO

Con questo articolo inizio la mia collaborazione nel campo della ricerca Ufologica. Lo faccio per gli amici del GAUS (Gruppo Accademico Ufologico Scandicci), che conosco oramai da molto tempo avendo frequentato molti dei 20 Convegni che nella prima decade di novembre essi svolgono brillantemente nella città di Firenze. Ed è per amore di questa città Firenze appunto, che mi accingo a scrivere per la prima volta alcune mie riflessioni personali sul “caso di Fatima”, un evento trattato in questo articolo sotto una dinamica ufologica, (ampiamente discussa nel corso degli anni da numerosi ufologi), ma che ritengo purtroppo trattato con una certa superficialità, in quanto ritengo che gli ufologi spesso non conoscano le dinamiche specifiche delle apparizioni Mariane. A tal proposito devo dire che in passato scrissi diversi articoli per un settimanale locale, Il Valdarno” (oggi non più in edicola), rivista in voga negli anni 90, dove trattavo servizi sulle apparizioni mariane ed in particolar modo quella specifica di Ostina-Reggello (FI). Citerò perciò alcuni dei molti libri letti che riguardano la logica razionale ovvero il metodo con cui la Madre di Dio, Maria S.S. (o l’entità misteriosa come la citano gli ufologi atei) si manifesta da sempre all’umanità. Devo anche dire per ragioni storiche, che mi interesso ed occupo di ufologia dal 1975, grazie al primo libro di Brinsley Le Poer Trench “Storia dei dischi volanti” Edizioni Mediterranee. Libro che assieme a quello di Peter Kolosimo “Terra senza tempo” hanno cambiato profondamente le mie personali convinzioni sulla storia umana, facendomi entrare nel discusso mondo degli studi ai confini della scienza, nel quale la parte ufologica ha preso il maggior tempo, mentre lo studio delle apparizioni Mariane è avvenuto in seguito, dopo un viaggio di studio a Medjugorje del 1984, svolto per studiare quel fenomeno che allora consideravo paranormale e frutto della mente umana. Li ebbi la mia conversione religiosa, ovvero il ritorno alla fede cattolica dopo anni di ateismo. Da allora ho studiato molte apparizioni della Beata Vergine Maria (BVM), apparizioni avvenute in un lontano passato, recenti e contemporanee, dove sono presenti documenti e testimonianze attendibili e verificabili. La passione per gli studi storico-mariani e quelli legati all’ufologia (che per me era all’epoca semi-fantascienza), erano ovviamente separati e distinti. Il libro che mi ha ispirato ad uno studio comparato e a riflettere sulle possibili analogie è stato quello di R. Pinotti e C. Malanga dal titolo: “I fenomeni B.V. M. Le manifestazioni Mariane in una nuova luce” edizioni Oscar Mondadori. Questo libro mi ha spinto ad occuparmi più da vicino dei fenomeni ufologici
sino a farmi raccogliere un vasto archivio di materiale specifico formato da riviste, libri e videocassette. Non voglio dilungarmi su questo bagaglio che ho acquisito durante un lungo periodo di 45 anni ma vorrei far chiarezza razionale su questo delicato e complesso e direi ”pericoloso” argomento delle analogie tra UFO e apparizioni Mariane, con particolare riferimento ai fatti di Fatima. Per entrare nel merito dell’argomento vorrei citare un ottimo articolo uscito nel settembre 2010 sulla rivista “UFO Magazine” scritto da G. Pellegrino e dal titolo “Ipotesi sull’origine degli UFO”. In questo articolo Pellegrino ha il pregio di scrive in modo semplice chiaro e diretto senza tanti sofismi o misterismi o ricerche di formule e linguaggi occulti (pregio di pochi ufologi tra cui cito gli amici del
GAUS).

Il Santuario di Fatima.

Troppo spesso ritengo che gli ufologi scrivano seguendo linguaggi criptici, quasi esoterici come se essi avessero una conoscenza nascosta, perdendo in questo modo il loro tempo. Sono convinto al contrario che la verità sia semplice e non è complicata come spesso le nostre menti fanno o creano nei loro ragionamenti. Innanzitutto devo fare una precisazione doverosa per fare chiarezza e per non mischiare il sacro con il profano e di far di tutto un’erba un fascio. Ogni disciplina ha un linguaggio specifico e un uso dei termini e parole proprio. Così il linguaggio della medicina non è quello del diritto e neanche quello dell’ingegneria ne della storia o della geografia, anche se i termini di queste ultime due discipline forse sono più comprensibili rispetto alle altre. Dico questo perché la scienza moderna nello studio dei fenomeni usa un metodo razionale, e cerca di riprodurre in laboratorio il fenomeno per carpirne le leggi che lo regolano. La scienza usa il metodo razionale-matematico-meccanicistico. Questo però è’ uno studio matematico-empirico che non tiene conto di un fattore che reputo importante: l’emotività, l’emozione, la gioia o il dolore, l’amore o l’odio, che una singola persona o più persone ricevono da quel fatto. Alla scienza sembra non interessare se il fenomeno genera amore o odio, gioia o paura. Sembra irrilevante se le sue manifestazioni abbiano un aspetto salutare oppure no. Questo è lo stesso grande errore di molti ufologi. Essi hanno perso il senso del sacro per ciò che concerne la Natura e le sue manifestazioni anche le più originali. Ma non solo gli ufologi, ma tutte le generazioni formatesi nelle scuole e nelle università del post-illuminismo sono affette da questo errore. Con la Rivoluzione Francese del 1789, si è esportato il metodo illuminista materialistico e meccanicistico, negando a priori le “realtà invisibili “ ai 5 sensi. Abbiamo anche perso la sensibilità al sacro, cioè a discernere immediatamente senza tanti ragionamenti cavillosi, se un fatto è di origine naturale, quindi studiabile oppure se è di ordine sovrannaturale e quindi non studiabile con le conoscenze delle nostre attuali discipline scientifico-matematiche.

Prisma che devia un fascio di luce.

Fatta questa premessa credo che urga recuperare un altro metodo di conoscenza ridando spazio al sacro con semplicità, rispetto, umiltà e timore, condizioni queste che ritengo indispensabili perché le Intelligenze Extraterrestri si facciano conoscere. Con la superbia della dea ragione e con il credere di riuscire da soli a trovare le soluzioni all’enigma UFO, sono convinto che faremo poca strada. Veniamo ora al cuore del problema.
Nel libro di Pinotti-Malanga ci sono in effetti molti elementi che concorrono a formulare l’ipotesi che vi siano analogie tra i fatti (perché è sui fatti che si giudicano le cose), tra le apparizioni mariane (in special modo quella di Fatima in Portogallo del 1917) ed il fenomeno Ufo. Tali analogie si riscontrano non solo nel fenomeno denominato “la danza del Sole” del 13 ottobre 1917, fenomeno di massa osservato da circa 70.000 persone ed osservato anche da numerosi scettici e atei, ma anche per le altre analogie di eventi verificatesi nei mesi precedenti. A tal proposito consiglio di leggere un ottimo testo scritto dal portoghese L.G. De Fonseca dal titolo: “Le meraviglie di Fatima”, che resta per me uno dei migliori libri scritti su quegli eventi. Se accettiamo l’ipotesi di J. Vallée, o di Pellegrino, sul fatto che gli UFO siano di provenienza para-fisica (oppure mistica), allora possiamo provare ad andare oltre e cercare di trovare i punti di convergenza. Cosa che però non farò in questo articolo, dove dirò semplicemente che personalmente parlando punti vene ne sono, ma ciò non significa che la Madonna menta e che essa non sia ciò che dice di essere (i contenuti delle sue apparizioni profetiche sono sempre veritieri); e che dietro essa vi siano gli alieni. Ma è necessario rivedere tutta la casistica delle manifestazioni UFO e catalogare e differenziare le tipologie positive da quelle negative. Perché le positive dicono sempre la verità e generano conseguenze positive in chi le avvista o chi abbia contatti diretti o indiretti con gi alieni. Mentre le negative mentono e generano conseguenze psico-fisiche negative su chi ha avuto contatti diretti o indiretti con esse. Fatto questo possiamo concentrarsi sulle manifestazioni positive e vedere poi quelle che hanno analogie con il sacro, distinguendo però ogni religione a sé. Infatti per esempio le manifestazioni nel mondo cristiano possono essere diverse dal mondo mussulmano o induista o di altre religione. Spesso le tipologie negative si mascherano in positive in culture e religioni diverse, ma sono sempre le conseguenze a lungo termine che ci danno la bontà e la veridicità di un evento, perché come disse Gesù di Nazareth “è dai frutti che si riconosce se l’albero è buono o no”. Vorrei concludere questo mio primo intervento nel modo dell’ufologia, dicendo che a Fatima è avvenuto per la prima volta a livello di manifestazioni di massa o meglio di popolo, il noto fenomeno della “Danza del Sole” e che da quella data poi, questo fenomeno si è ripetuto in vari luoghi di apparizioni mariane ed addirittura in un’occasione in presenza di Papa Pio XII, nei giardini vaticani a Roma nel 1950, poco prima che egli annunciasse il dogma dell’Assunzione in Cielo di Maria. Dogma questo preannunciato 3 anni prima alle Tre Fontane a Roma nel 1947 al tranviere Bruno Cornacchiola, dove la Madonna gli apparse definendosi come la “Vergine della Rivelazione”.

Questo sconvolgente evento “La danza del Sole”, ha turbato profondamente chiunque lo abbia vissuto in prima persona. E’ un evento extraterreste? Sicuramente sì, ma nel senso che esce dalle dinamiche naturali e terrestri e quindi è frutto di un’ intelligenza sovra-umana, ma se vi siano gli UFO dietro questo ritengo che sia presto per dirlo. Se gli UFO vengono dal mondo reale e concreto che la religione chiama eternità o mondo della Luce Eterna dove non c’è morte e dove il tempo non trascorre, allora è possibile che dietro questo fenomeno vi siano gli UFO, ma noi non possiamo saperlo. Cosi come forse solo alcuni di questi fenomeni o forse nessuno di essi proviene dagli UFO. Ciò che urge ora tra gli ufologi è separare il sacro dal profano e comunque in entrambi i casi sia, che gli UFO siano intelligenze angeliche o demoniache o semplicemente solo intelligenze superiori, il nostro avvicinamento ad essi deve essere di grande prudenza e rispetto. Spero di aver dato spunti di riflessione a tutti gli appassionati di ufologia, e vedremo se in futuro in altri articoli potrò parlare dei metodi che usa la Madonna per apparire all’uomo, ed i moltiplici metodi utilizzati dagli alieni per le manifestazioni che non sempre sono innocue per noi umani…

G.B.

Dipinto: “Beata Vergine Maria del Monte Carmelo, apparizione di Acquafondata”.