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Intelligence e lezioni di Ufo

Che il fenomeno Ufo globalmente sia trattato, studiato e gestito in modo diverso rispetto al passato è oramai un fatto assodato, da tempo i media mondiali trattano l’argomento Ufo con una nuova visione decisamente più seria ed affidabile e questa modalità è probabilmente dovuta a precise prese di posizione e dichiarazioni provenienti da diverse ed importanti istituzioni governative (una su tutte il Pentagono statunitense). Quello che però non ci si aspettava è che l’argomento Ufo e le sue enormi implicazioni politico/militari fossero trattate pubblicamente, anzi per dirla in modo corretto “insegnate” ai futuri esperti e dirigenti di geostrategia e sicurezza nazionale, coloro che per dirla in modo semplice saranno i futuri responsabili dei vari servizi di sicurezza presenti all’interno di ogni Stato (i famosi servizi segreti). Perché in fondo non stupisce che certe tematiche siano insegnate senza clamori o pubblicità attraverso specifici istituti di studi presenti in ogni nazione, (quante pubblicità conoscete su corsi di studio che trattano la sicurezza nazionale e le implicazioni geopolitiche e strategiche?..NdA) Anche se questi sono argomenti che vengono quotidianamente trattati ed insegnati in questi centri. La cosa non stupisce affatto, anzi è del tutto normale che sia così. Ed è per questo che ha destato non poca curiosità, il documento n. 183 sugli studi politici e la sicurezza del Medio Oriente, pubblicato e pubblicizzato dal Begin-Sadat Center for Strategic Studies della Bar Ilan Univeristy, un centro altamente specializzato nello studio e nell’insegnamento dei materie riguardanti la sicurezza nazionale e la geopolitica dello Stato Israeliano. Perché questo documento dal titolo eloquente “The Pentagon’s UAP Task Force” (il gruppo operativo UAP del Pentagono), dove UAP è il nuovo sinonimo di Ufo, affronta in modo estremamente serio e argomentato il problema Ufo dal punto di vista geostrategico e militare. E questo lo fa prendendo direttamente le informazioni ed i dati rilasciati dal Pentagono e dall’Office Naval Intelligence statunitense (il servizio segreto della US.Navy). Il documento formato da 58 pagine analizza le informazioni rilasciate dai due enti statunitensi, e si pone domande di fondamentale importanza che portano con se enormi implicazioni. Questi Uap/Ufo sono velivoli nemici o velivoli “esotici” statunitensi? Quale è la tecnologia che sta alla base di questi velivoli? Quali minacce possono scaturire da essi e che implicazioni geostrategiche hanno? Cosa non viene detto su di essi? Non si può dire che questo argomento non sia stato affrontato con lungimiranza e con totale apertura. Sicuramente un testo che farà discutere molto e che andrebbe insegnato a tutti gli scettici sapienti del fenomeno Ufo.

Fonte: https://t.me/UFOGRAMNEWShttps://besacenter.org/mideast-security-and-policy-studies/uap-task-force/